Si tratta di un vero
e proprio viaggio nello spazio. A volte intravediamo il nostro
pianeta Terra, sperduto tra tanti altri mondi, dispersi nelle
infinite pieghe della Galassia. Non è un itinerario
organizzato, non procede
secondo un unico punto di vista. Si vedono le cose, le più strane,
da diverse angolature.
Niente di più
eccentrico in questa siderale avventura, costituita da momenti
diversi. Chi legge ha la sensazione di smarrirsi in un cosmo
multiforme e sfuggente, che ospita anche noi, certamente. E ci dà la
sensazione di essere granelli di sabbia portati dal vento. Quindi
spetta al lettore mettere un po’ d’ordine, farsi in qualche modo
creatore e individuare i tratti di un disegno.
Perché c’è
proprio di tutto. Un caleidoscopio di immagini, di personaggi, di
atmosfere, di mondi (anche virtuali) lontani e assai prossimi. Per
esempio la realtà dei satelliti artificiali che ruotano intorno al
nostro pianeta, vera e propria spazzatura incrementata anche dai
residui di attrezzature spaziali. Ci vuole allora uno spazzino, un
vero e proprio “spazzacamino delle stelle” che faccia un lavoro
per bene.
Ma ci troviamo a
vagare anche sul nostro pianeta, più o meno lanciato nel futuro. Che
ne dite, per esempio, di una elite di fricchettoni super
tecnologizzati che decidono di vivere sottoterra? E di un’epidemia
di zombie sventata da un gruppo di guardiani dei mondi inferiori (il
nostro è uno di questi), che ci spiano dalle pieghe dello
pseudospazio? E di coloro che hanno inventato il modo di essere
immortali affidando la loro anima a una supermacchina?
Ci sono meraviglie,
per tutti i gusti. C’è l’esperimento sorprendente dell’uomo
che viaggia alla velocità della luce. Possiamo incontrare creature
più o meno umane, in angoli remoti della galassia. Sperimentiamo
(con l’immaginazione, è ovvio) che cosa significhi fare l’amore
con una bella donna aliena, la quale, seguendo l’istinto della sua
razza, sente il desiderio di divorare il maschio dopo l’amplesso.
Possiamo accostarci al super computer Cronos che ci apre un mondo
pieno di inquietanti interrogativi filosofici. Assistiamo
all’incredibile duello di gladiatori robot. C’è perfino un nuovo
Noè, impegnato nella sua grande missione. Ma ci imbattiamo in tante
altre situazioni sorprendenti, tra le pieghe del tempo e i corpi
sperduti nell’immensità cosmica.
È una bella
antologia, che si presenta in una veste accattivante e che regala
momenti di autentico godimento. Racconti di media lunghezza, scritti
bene, dalla mano non solo di appassionati del genere, ma anche di
autori di notevole fama come Vittorio Catani, Giorgio Sangiorgi e
Pierre Jean Brouillaud. Paolo Secondini, il curatore dell’antologia,
si è prodigato con cura e pazienza per regalarci un libro di
notevole qualità.
Per concludere, li
voglio ricordare questi scrittori, in ordine, per così dire,
d’apparizione: Daniela Manzini, Vittorio Catani, Giuseppe
Costantino Budetta, Paolo Secondini, Giorgio Sangiorgi, Pierre Jean
Brouillaud, Matteo Bigarella, Massimo Mongai, Giuseppe Novellino,
Rita Di Sotto, Annalisa Seveso, Damiano Lotto, Domenico Maiolo,
Alessandra Paoloni, Sauro Nieddu.
Buona lettura! Anzi,
buon viaggio nello spazio.
(Letteratura Fantastica –
Lulu.com)
Bella recensione, Giuseppe, da esperto e appassionato di sf
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