È stato
sicuramente un pioniere del genere fantascientifico.
I suoi primi
racconti furono composti nei lontanissimi anni Venti (XX secolo) e pubblicati
su vari pulp magazine, riviste popolari molto diffuse negli Stati Uniti d’America.
Jack
Williamson è stato, come suol dirsi, uno scrittore prolifico. Praticamente ha
creato racconti e romanzi per gran parte dei suoi novantotto anni di vita (era
nato a Besbee nel 1908; morì a Portales nel 2006), con la passione e
l’entusiasmo che lo hanno sempre caratterizzato. Si può dire che la scrittura
sia stata davvero, per lui, un antidoto contro la vecchiaia.
Predilesse in
modo particolare la space opera (molto diffusa specialmente negli anni Trenta),
senza disdegnare, nel pieno della propria maturità artistico-letteraria, una
science-fiction più scientifica e tecnologica.
Talora si
cimentò, con non poco successo, anche nel genere fantasy e horror.
Paolo Secondini
Grande Jack!
RispondiEliminaGiuseppe Novellino
Concordo
RispondiEliminaIl primo romanzo di fantascienza che lessi, era un Urania intitolato "La Legione dello spazio" (anno 1953), a firma di un tal Jack Williamson. Se sono qui a scrivervi, lo devo a lui.
RispondiEliminaGrazie, Vittorio, della tua presenza nei commenti.
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