
Fin dal suo
apparire, nel 1726, I viaggi di Gulliver
furono considerati un romanzo fantastico e avventuroso, destinato
principalmente a un pubblico di piccoli lettori.
In realtà
il suo autore, lo scrittore irlandese Jonathan Swift, pur lavorando
di straordinaria fantasia, aveva attribuito al romanzo importanti
finalità, soprattutto di natura satirica e allegorica; finalità
miranti a condannare, dileggiandoli, alcuni aspetti, non propriamente
edificanti, della società del suo tempo.
Anch'io ho sempre adorato questo romanzo... e quante space opera hanno ricalcato fedelmente le orme lasciate da Swift!
RispondiEliminaSauro Nieddu