mercoledì 16 ottobre 2013

RICORDO DI ROBERT SHECKLEY







Scomparso ormai da alcuni anni, con esattezza il 9 dicembre 2005, lo statunitense Robert Sheckley è stato un importante scrittore di fantascienza.
Esordì alquanto giovane con il racconto Final Examination, pubblicato sulla rivista Imagination.
Da allora non smise più di scrivere, spronato dal grande e confortante successo di pubblico, che apprezzò particolarmente la sua fantascienza ora ironica, ora satirica, ora paradossale, sempre originale e interessante.







2 commenti:

  1. Il paradosso e l'ironia (e a volte il vero umorismo) sono gli ingredienti poetici dell'opera di questo grande scrittore di fantascienza. A me sempre caro.

    Giuseppe Novellino

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  2. Sheckley era fino a poco tempo fa, l'unico scrittore dell'età dell'oro della fantascienza di cui non avessi ancora letto niente. Ho rimediato recentemente con "Gli orrori di Omega"
    di cui ho apprezzato tutto tranne l'orrido titolo italiano (in originale è:The Status Civilization) e la splendida raccolta di racconti "Mai toccato da mani umane".
    Devo dire che mi sono dovuto pentire per non averlo letto prima.

    Sauro Nieddu

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